Lucera, Italia
Complesso residenziale Lucera
Complesso residenziale Lucera
Resistenza, impermeabilità, inalterabilità: sono alcune delle principali proprietà della ceramica tecnica Ariostea, scelta per tutti i progetti di ambienti interni ed esterni che richiedono le massime performance nel lungo periodo.
Prodotti Utilizzati
Tali qualità rendono le lastre Ariostea perfettamente idonee all’impiego in sistemi di rivestimento innovativi, come sono le facciate ventilate. Costantemente a contatto con agenti meteorologici e inquinanti, le lastre Ariostea, posate come facciate ventilate, sono in grado di esprimere le loro migliori qualità, schermando gli edifici e salvaguardando l’integrità della struttura muraria nel corso del tempo.
Tali qualità rendono le lastre Ariostea perfettamente idonee all’impiego in sistemi di rivestimento innovativi, come sono le facciate ventilate. Costantemente a contatto con agenti meteorologici e inquinanti, le lastre Ariostea, posate come facciate ventilate, sono in grado di esprimere le loro migliori qualità, schermando gli edifici e salvaguardando l’integrità della struttura muraria nel corso del tempo.
Il complesso residenziale CO.BIT. a Lucera (Fg), su progetto dello studio di progettazione XYZ Factory, si avvale proprio delle performance tecniche ed estetiche delle lastre ceramiche Ariostea.
Con un impianto planimetrico a U, l’edificio sorge in area urbana, su un lotto che accoglieva in precedenza un manufatto demolito, ex sede dell’ENEL.
È costituito da due piani interrati adibiti ad autorimessa, un piano terra, con destinazione commerciale e tre piani in elevazione a uso residenziale.
L’intervento edilizio, nel suo complesso, ha assunto le caratteristiche proprie di una ricucitura urbana, ricostituendo, di fatto, l’isolato in perfetta continuità con la maglia ottocentesca del tessuto urbano in cui l’edificio è collocato, nel pieno rispetto degli allineamenti esistenti.
Tra le caratteristiche esterne, si segnala anche il ritmo serrato degli affacci sul prospetto di sud-est e l’elegante sequenza di due sole lastre in gres porcellanato poste verticalmente (contrapposte al segno orizzontale della lastra marcapiano).
Per le facciate ventilate, Ariostea ha fornito le lastre in ceramica tecnica in due differenti nuance cromatiche Taupe e Pearl della collezione Teknostone, in formato 150×75 e 60×30 cm.
L’avanzato sistema di facciata ventilata con lastre Ariostea è stato realizzato da Granitech, divisione tecnica di Iris Ceramica Group, che dal 2000 fornisce soluzioni personalizzate di sistemi di posa a secco di gres porcellanato, sia per facciate ventilate che pavimenti sopraelevati.
Con l’utilizzo di tale innovativo sistema, si ottengono molteplici vantaggi per l’edificio, sia sul breve che sul lungo periodo.
Tra i principali troviamo: un miglior isolamento termico che porta a un risparmio energetico sia d’estate che d’inverno e un’ottimale traspirazione della muratura, evitando così la formazione di condense e muffe.
Vanno inoltre ricordati altri benefici del sistema Granitech con lastre Ariostea: una protezione della struttura muraria dagli agenti atmosferici, con conseguente estensione della vita stessa dell’edificio; la possibilità di intervenire su una singola lastra di gres porcellanato, anche per la creazione di vani tecnici dove alloggiare impianti e canalizzazioni.
Nel complesso residenziale di Lucera, le lastre diventano quindi esse stesse elemento architettonico primario, in virtù del fatto che particolare attenzione a livello progettuale è stata data alla “continua e coerente sovrapposizione tra il progetto delle facciate, con i suoi tagli e le opportune bucature, e la maglia modulare delle lastre che compongono le pareti ventilate”.
Nel complesso residenziale di Lucera, le lastre diventano quindi esse stesse elemento architettonico primario, in virtù del fatto che particolare attenzione a livello progettuale è stata data alla “continua e coerente sovrapposizione tra il progetto delle facciate, con i suoi tagli e le opportune bucature, e la maglia modulare delle lastre che compongono le pareti ventilate”.
L’edificio è così concepito partendo da un solido di base che ne determina la volumetria complessiva nella variante chiara (Pearl), a cui si unisce un secondo corpo a forma di C, in corrispondenza del prospetto posto a sud-est (Taupe).
Questa soluzione architettonica mira a esaltare la presenza del bovindo su via Torino che, nel suo pronunciato aggetto, determina un’ombreggiatura in grado di rendere ancora più forte lo stacco con la zoccolatura, leggera e aerea, sulla quale sembra che l’edificio plani in sospensione.
Esteticamente, la scelta di Teknostone crea nell’interezza dell’edificio un’immagine di forza e compattezza, comunicando in particolare efficacia ed essenzialità.
Semplici e neutrali nei loro toni naturali, le due nuance Teknostone di Ariostea si configurano come soluzione all’avanguardia tecnica ed estetica, dotando il complesso di carattere ed elegante contemporaneità.